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venerdì 11 novembre 2016

SCANDALO USA Gymnastics e dr. Nassar: indagine aperta per abusi sessuali sulle atlete



Già da qualche mese la più famosa e vincente federazione di ginnastica artistica, USA Gymnastics, si trova in un vortice di accuse estremamente gravi.
USA Gymnastics è accusata di avere ignorato, pur essendone al corrente, gli abusi sessuali perpetrati dallo storico medico della nazionale, Larry Nassar, ai danni delle atlete.

Un'ex ginnasta della nazionale americana, che ha preferito rimanere anonima, ha infatti presentato una denuncia contro i coniugi Karolyii, USA Gymnastics nel suo complesso, l'attuale presidente Steve Penny e l'ex presidente Robert Colarossi, i proprietari dell' All Olympia Gymnastics Center Galina Marinova e Artur Akopyan [allenatori di McKayla Maroney], accusandoli di avere ignorato gli abusi per proteggere la loro reputazione e i loro affari. La denuncia è stata presentata anche contro il dottor Larry Nassar per abusi sessuali.

 USA Gymnastics ha dichiarato che non appena saputo degli accaduti riguardanti il dottor Nassar, questi è stato rimosso da ulteriori coinvolgimenti nella federazione e i fatti sono stati comunicati all'FBI.
Rachael Denhollander. Photo by Indianapolis Star

Agosto 2016: Rachael Denhollander denuncia


 Tutto è cominciato ad agosto 2016, quando l'ex ginnasta Rachael Denhonllander ha comunicato al giornale Indy Star di avere denunciato Nassar per aver perpetrato abusi contro di lei quando la ragazza aveva quindici anni e praticava ginnastica in Michigan.

 La ragazza ha dichiarato:
"Ero terrorizzata. E mi vergognavo. Ero molto imbarazzata. Ed ero anche molto confusa, perché cercavo di conciliare ciò che stava accadendo con la persona che Nassar avrebbe dovuto essere. E' un dottore famoso, i miei amici si fidano di lui, altre ginnaste si fidano di lui. Come ha potuto raggiungere questi livelli nella carriera medica, come ha potuto raggiungere un tale livello di importanza se questo è il suo vero volto?"
Rachael ha affermato che è preoccupata di dovere testimoniare in tribunale nel caso in cui ci sia un processo, ma se non lo fa "egli potrebbe continuare".

 Rachael ha raccontato (potete guardare il video tramite questo link) a IndyStar:
"Il dottor Nassar non è un "normale medico sportivo", ma è molto caloroso, molto premuroso, è il tipo di persona che sa come farti riporre fiducia in lui, c'è un motivo per cui ha raggiunto una posizione di tale importanza nella sua carriera. Ciò che mi fa più soffrire è che ha tutto quello che gli serve per essere un incredibile leader, ha le conoscenze, ha la personalità, e invece usa queste sue caratteristiche per trarre personale vantaggio dalle persone."
"Mia madre era nella stanza con noi durante le terapie in cui avvenivano gli abusi, ma Nassar metteva me e lui in una posizione tale da non permettere a mia madre di vedere ciò che accadeva. Io non sapevo che lei non potesse vederci perciò pensavo che fosse tutto normale, perché se fosse avvenuto qualcosa di sbagliato pensavo che lei l'avrebbe fatto presente, ma in realtà mia madre non poteva vedere ciò che lui stava facendo. Con il passare del tempo gli abusi sono diventati sempre più invadenti e gravi. Nulla era off limits per lui."
"E' molto difficile accusare qualcuno che ricopre un ruolo di tale importanza. E' sicuramente possibile che USA Gymnastics non sapesse nulla degli abusi, e se davvero in buona fede non sapeva nulla, allora non gli attribuisco alcuna responsabilità. Ma se sapeva, allora sicuramente li considero responsabili. Quindi penso che solo il tempo ci dirà la verità."

Settembre 2016: una nuova denuncia da un'Olimpionica


Poco dopo Rachael un'Olimpionica statunitense (che preferisce rimanere anonima, usando lo pseudonimo Jane Doe), in attività dal 1994 al 2000, denuncia Nassar per abusi sessuali. 
Secondo l'ex ginnasta Nassar avrebbe cominciato ad abusare di lei nel 1994, in occasione di ordinari trattamenti di cura e osteopatia solo in apparenza tali, per far apparire normale il contatto intimo, inappropriato e abusivo. 


Le dimissioni da USA Gymnastics e il licenziamento da "Michigan State University"


Nassar si è dimesso dal suo incarico di medico della nazionale nel 2015, nonostante avesse in precedenza affermato che avrebbe accompagnato la squadra alle Olimpiadi di Rio 2016. 
Il suo avvocato ha affermato che le dimissioni non sono dovute alle denunce di violenza sessuale, ma ha anche detto che USA Gymnastics l'ha informato di possibili accuse penali prima delle sue dimissioni.
Successivamente Nassar è stato licenziato dall'Università del Michigan e questa ha aperto un'indagine per violenza sessuale.

La situazione attuale e la risposta di USA Gym


Dopo la prima dichiarazione di Rachael Denhollander a Indy Star, più di 30 persone si sono fatte avanti per denunciare il dottor Larry Nassar per abusi sessuali.

USA Gymnastics ha dichiarato ufficialmente, sul suo sito, di avere aperto una "revisione indipendente" volta a fornire a USA Gymnastics una raccomandazione finale da parte del revisore, Deborah J Daniels, contenente informazioni e consigli su come operare per promuovere e garantire la sicurezza e la salute degli atleti.

John Manly, l'avvocato delle due ex ginnaste che hanno denunciato USA Gymnastics e Nassar, ha affermato:

"Le istituzioni che aprono investigazioni indipendenti raramente trovano qualcosa di sbagliato. Una "indagine indipendente" che dipende dalla cooperazione volontaria della stessa istituzione sotto indagine non è indipendente e non è neanche una vera indagine."
"USA Gymnastics dovrebbe lasciare l'indagine all'FBI, al Michigan Attorney General, al Texas law enforcemente e alle Corti. Il fatto che non vogliano farlo ci dice tutto quello che dovremmo sapere sulla loro reale motivazione." 
Deborah J Daniels. Photo by USA Gymnastics

Questa la traduzione della dichiarazione di USA Gymnastics:

USA Gymnastics ha annunciato oggi che Deborah Daniels, socio dirigente di Krieg DeVault LLP di Indianapolis ed ex procuratore federale, è stata ingaggiata per condurre un'analisi su regolamenti, politiche, procedure e prassi sulla gestione di questioni riguardanti le cattive condotte sessuali. Daniels consulterà diversi esperti e organizzazioni che rappresentano l'applicazione della legge, il benessere dei bambini, la comunità della ginnastica, i funzionari di stato e locali e altri, e sarà fornito un documento di raccomandazione finale al Consiglio di Amministrazione di USA Gymnastics.
"Il background di Deborah la rende la scelta ideale per guidare questa importante azione perché il benessere dei nostri atleti è la priorità" ha affermato Steve Penny, presidente di USA Gymnastics. "Riteniamo che l'analisi di Deborah sulle nostre pratiche attuali contro gli standard odierni in questo settore critico, abbinata a interviste a membri della comunità della ginnastica, funzionari di stato e locali e autorità nelle diverse aree, genererà raccomandazioni su ciò che necessita di essere migliorato per promuovere ulteriormente la sicurezza degli atleti."
"Nulla è più importante della sicurezza di tutti gli atleti e dei giovani", ha detto Daniels, le cui passate esperienze da pubblico ministero locale e presso il Dipartimento di Giustizia includono una grande attenzione all'abuso fisico e sessuale sui minori. "Questa valutazione ha come obiettivo la revisione e il rafforzamento dell'attuale metodo di USA Gymnastics, in aggiunta al probabile disvelamento di importanti conoscenze per altre organizzazioni al servizio dei giovani."
Daniels, che è diventata socio dirigente nel 2015, ha esercitato la professione forense con Krieg DeVault per sedici anni. E' stata sia procuratore sia assistente procuratore generale degli Stati Uniti, oltre ad aver sovrinteso all'unità contro le molestie sessuali e gli abusi sui minori dell'ufficio del pubblico ministero della contea di Marion. Le responsabilità avute da Daniels presso il Dipartimento di Giustizia statunitense vanno dalla risposta degli Stati Uniti all'attacco dell'11 settembre a questioni direttamente collegate alla prevenzione e all'accusa di abusi minorili. E' anche stata la coordinatrice del primo "Allerta Amber Nazionale" [sistema di allarme nazionale in caso di sospetto rapimento di minore, fonte Wikipedia]. Attualmente, offre la sua consulenza a clienti pubblici e privati su una serie di argomenti, tra cui la sicurezza pubblica.
Tra le sue associazioni professionali figurano: National Center for State Courts (Consiglio di amministrazione), United Way of Indiana (segretaria), Greater Indianapolis Progress Committee (Consiglio di amministrazione), e University of Indianapolis (Board of Trustees). Recentemente ha lavorato per la Forsensic and Investigative Sciences Program all' Università dell'Indiana e per Health and Hospital Corporation of Marion County (Board of Trustees). Daniels si è laureata in giurisprudenza presso l'Indiana University Robert H. McKinney School of Law (1977) e ha conseguito una laurea breve in arte presso la DePauw University (1973).

I nostri commenti


Le accuse contro Larry Nassar e USA Gymnastics sono estremamente gravi. Per quanto ogni imputato si reputi innocente fino a emissione della sentenza, non possiamo che dichiararci molto preoccupati per i terribili fatti denunciati da Rachael Denhollander e da molte altre ginnaste, e per la revisione indipendente di USA Gymnastics.
Nulla contano il successo, la "buona reputazione", le medaglie, se delle ragazze, spesso minorenni, sono costrette a vivere in un ambiente tossico per la loro salute psicologica e fisica. Gli abusi sessuali sono una piaga disgustosa fin troppo presente nella nostra società: le donne che hanno il coraggio di denunciare tali fatti sono da elogiare, sia per il rispetto per se stesse, sia per il servizio che stanno rendendo alla società.
Il silenzio rende complici. 
L'omertà non rende mai innocenti.

Naturalmente noi della redazione non possiamo in alcun modo conoscere la verità, né abbiamo i mezzi per farlo, dunque non possiamo neanche esprimere giudizi e pareri di alcun tipo.
Ci auguriamo che le indagini vengano condotte con trasparenza e accuratezza e che la verità venga a galla, e soprattutto auspichiamo che simili avvenimenti non possano mai più macchiare il nostro bellissimo sport. 

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